Estate 2023
16 Agosto 2023“Nel nome di Francesco” chiude con oltre 3500 visitatori
Conclusa la mostra dedicata all’attualità del messaggio del San Francesco
Si è conclusa domenica 5 novembre la mostra dedicata all’attualità del messaggio del San Francesco con un bilancio più che positivo, un record di visitatori, più di 3500 persone, una sentita partecipazione da parte degli Istituti scolastici superiori, il Liceo Galileo Galilei, l’Istituto Dell’Acqua e l’Istituto Barbara Melzi, che attraverso gli studenti “Ciceroni” hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa ideata dall’Associazione Liceali Sempre, organizzatrice della mostra, con i suoi curatori, Ornella Ferrario e Pietro Bonzi. A loro il piacere di ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per l’ottima riuscita del progetto.
“Oggi siamo davvero ai riti conclusivi. La mostra dedicata a San Francesco ci ha accompagnato in un viaggio che ricorderemo sempre con gioia. Abbiamo incontrato davvero tantissime persone ma anche tanti giovani e perfino piccoli alunni che hanno voluto venire a trovarci per scoprire la figura di Francesco, la sua vita, i suoi insegnamenti.
Il rapporto con il creato, la visione del lavoro vissuto come grazia e non come “coercizione, fatica e castigo, ma come opera da fare con fedeltà e devozione” e l’armonia con il creato sono al centro della mostra pensata e realizzata in co-organizzazione con l’amministrazione comunale e la collaborazione di realtà cittadine come Famiglia Legnanese, Società Arte e Storia, Centro culturale e Archivio San Magno, Associazione Artistica Legnanese”. – ha sottolineato la Professoressa Ornella Ferrario.
A tale proposito è seguito l’intervento del Sindaco Lorenzo Radice : “un evento a cui tenevamo dopo il successo già riscontrato con Leonardo da Vinci e Dante. Un team quello dei Liceali Sempre che lavora in sinergia per veicolare la cultura, per coinvolgere i giovani. Ammirevole il contributo che avete donato alla città e di questo ringrazio ogni persona che ha collaborato perchè si arrivasse ad un ottimo risultato.”
Ad unirsi al pensiero del Primo cittadino anche quello dell’Assessore alla Cultura, Guido Bragato: ” l’Amministrazione Comunale, l’Ufficio Cultura, tutto il personale del Comune ha lavorato in stretto contatto con l’Associazione Liceali Sempre al fine di intendere questa mostra come uno strumento che creasse rete. Sapere poi che i nostri edifici storici come il Palazzo Leone da Perego ed il Castello Visconteo sono sede di numerose iniziative culturali ci rende ancora più orgogliosi. Il prossimo appuntamento quindi sarà quello di ritrovarci per un nuovo viaggio con la certezza di restarne affascinati ancora”.
Importante è stato poi anche il contributo degli Sponsor, e la presenza delle pubblicazioni Treccani che sono state esposte nelle sale e che hanno come soggetto Francesco d’Assisi. Fra le quali la recentissima “Preghiere a San Francesco”, facsimile di un manoscritto conservato a Baltimora (libro d’ore con le preghiere di Anna Colonna a San Francesco) realizzato nel XV secolo da un artista dell’ambito di Zanino di Pietro.
A collante, il meraviglioso contributo anche della fotografia di Carlo Mari, il quale ha introdotto il tema della “Bellezza del creato”. I colori del verde, del rosso e dell’azzurro aprono alla profondità dei sentimenti, alla profondità del dono, quello che rende l’uomo, “essere umano”.
Le interessanti conferenze, che hanno spaziato su vari temi come gli approfondimenti sulla Regola, le preoccupazioni o speranze legate alla tutela della bellezza del Creato, la storia locale, l’economia, il significato del dono.
“Passione stupore e desidero di condividere”: è stato il riassunto di Pietro Bonzi ripercorrendo un mese di esposizione della mostra.
Un viaggio non solo tra le varie Sale di Palazzo Leone da Perego ma anche presso l’elegante Villa Jucker, sede della Famiglia Legnanese che ha accolto con grande interesse la proposta dei Liceali Sempre, una realtà consolidata e generatrice di lodevoli e prestigiose iniziative per la città.
La bellezza della Terra: nella mostra c’è un richiamo forte, anche a sensibilizzare l’importanza di rispettare la natura. Messaggio che torna attuale più che mai e che bene viene raccontato nel video nel quale scorrono le immagini viste dalla Stazione Spaziale Internazionale a cura dell’astronauta Paolo Nespoli dalla cupola della ISS nel meraviglioso suono del silenzio.
“Guardare il mondo dalla Cupola è indescrivibile. Si ha il senso di fragilità del pianeta Terra con la sua atmosfera bellissima e dell’incredibile bellezza di questo gioiello sospeso nel velluto nero dello spazio” – altro suggestivo contributo nelle parole di un altro astronauta, Luca Parmitano.
Si chiude un’altra bellissima pagina scritta dai Liceali Sempre, con un brindisi allietato dai sapori francescani, aspettando di conoscere un nuovo viaggio.
fonte: Sempionenews